"Galleria Roma" Arte ed Eventi a Siracusa
La Galleria Roma nasce nel gennaio 1998 a Siracusa per l'esigenza di uno spazio espositivo aperto alla ricerca artistica e a tutte le forme di produzione culturale. La Galleria Roma è destinata essenzialmente ai giovani artisti non ancora noti ma che operano con serietà ed originalità. La Galleria Roma si prefigge anche il recupero di artisti locali che meritano per la loro attività una segnalazione e una riscoperta. (Corrado Brancato)
05 gennaio, 2015
ARCHIMEDE E IL L.A.S.E.R. L.A.S.E.R.
(luce amplificata per emissione stimolata di radiazione)
e specchi ustori di Archimede, di questo si parlerà al
seminario di divulgazione scientifica che Danilo
Giulietti, fisico dell’univ. di Pisa, terrà l’8
gennaio 2015 alle ore 16.30, presso l’aula magna
dell’Istituto di Istruzione Superiore “O.M. CORBINO” di
Siracusa.
27 ottobre, 2014
Pala Holimpia
Village
contrada Spalla – Melilli
contrada Spalla – Melilli
Presentazione del romanzo di Corrado Di Pietro
LA TERRA SOPRA SCIBINI
Coordinatore Pippo Bufardeci - Presentazione Maria Nivea Zagarella, critico letterario - Costumi d’epoca Atelier Stefania Federico - Lettura scenica Gianna Parisi - Commenti musicali Paolo Greco
Venerdì 14 Novembre ore 18,00
LA TERRA SOPRA SCIBINI
Coordinatore Pippo Bufardeci - Presentazione Maria Nivea Zagarella, critico letterario - Costumi d’epoca Atelier Stefania Federico - Lettura scenica Gianna Parisi - Commenti musicali Paolo Greco
Venerdì 14 Novembre ore 18,00
Sabato 25 ottobre alle ore 18,30
vernissage della mostra collettiva CODICE MEDITERRANEO
Interventi di:
Corrado Di Pietro
Antonino Sicari
Corrado Di Pietro
Antonino Sicari
Codice
Mediterraneo
Si può parlare di un “codice”
mediterraneo nelle arti figurative di questo primo scorcio di
secolo? Esiste una visione del mondo comune ai nostri tanti
artisti che operano in questa parte della Sicilia orientale, che
ha dato buoni nomi, nello scorso secolo, alla storia
dell’espressione artistica nazionale? C’è una scuola, un
indirizzo, una tecnica e una concezione dell’arte comuni ai vari
movimenti artistici che si sono avvicendati sulla scena
dell’arte delle province di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa,
a partire dalla seconda metà del novecento fino ad oggi?
Le risposte a queste domande
richiedono un’attenta analisi che finora è stata solo accennata
e non ancora esaustivamente definita; è un’analisi che va fatta
non solo sul corpo delle forme d’arte (pittura e scultura
principalmente) ma anche sul corpo sociale e culturale del
territorio siciliano, sulle sue attese e sulle sue disattese.
Non è certo questa la sede per
poterne parlare; qui si vuole solo continuare un discorso già
iniziato dalle tante collettive d’arte che si sono susseguite in
Galleria Roma e in altre Gallerie delle province suddette. È
come se si volessero portare all’attenzione degli storici i
documenti adatti a una lettura delle fonti: quadri, sculture,
fotografie, disegni, grafica varia, artigianato artistico. È
quel mondo dell’arte che, anche in questi anni di crisi, trova
un po’ di spazio e di attenzione per porsi come contraltare
ideologico e simbolico rispetto alle angustie economiche e
sociali.
I diciannove artisti
antologizzati in questa collettiva appartengono a scuole diverse
e a differenti visioni del mondo: dal paesaggio all’informale,
dal figurativo all’astratto, dalle forme chiuse a quelle aperte,
tutto entra nel circolo dell’arte contemporanea, ora
attardandosi su stilemi più antichi, ora acquisendo i caratteri
di una più futuristica sperimentazione. L’arte appartiene alla
cultura (e non viceversa) e viene stimolata da tutti i movimenti
che nella cultura trovano spazio e forza.
Cosicché godiamoci questa bella
rassegna di opere che vuole stimolarci, interrogarci e
divertirci attraverso i colori e le sculture, sicuri dell’onestà
intellettuale che ha mosso gli artisti e soddisfatti di una
generale buona qualità delle opere.
Corrado Di Pi
15 luglio, 2014
MONICA, artifex divino
Lo
scultore mistico Salvo Monica, nato ad Ispica il 4/Sett./1917, risiede a
Siracusa,
dove
vive da circa 60 anni.con moglie ed il figlio Enzo,prof. di matematica, fotografo per hobby.
Sua
prima Personale presso la Società dei Massari (Ispica,'35).
Ha
partecipato anche alla Quadriennale(Roma,'56,'60) ed alla
Biennale(Venezia,'59).
Ulteriori
Personali :GalIeria "La Fontanina^Sr.MS^SS^Galleria Emmanue^Sr/óS),
Galleria
annessa al proprio studio(*73),Palazzo Bruno(Ispica,'75),Galleria
Ron»a(Sr,'00).
Guardando
il suo autoritratto a sanguina,! nudi ed i ritratti degli anni Trenta.taluni
fogli
di grafica gelosamente custoditi nella sua cassaforte,Ie sue folgoranti
sculture,
ho
tratto la convinzione che la sua produzione,intensamente religiosa.nella forte
tensione
spirituale di oltre settantenni di capacità espressiva,sia stata guidata da
una
mano divina(un artifex divino) di un .
Il
suo è uno scolpire col niente.un gioco sottile, ma continuo, fra pieno e
vuoto,un
continuo
perseguire, nel suo mondo poctico, il principio di unità tra spazio,materia
e
forma. Il colore è assente, perché Lui è inevitabilmente scultore sedotto dalla
MIGLIARA
scultore” costruttivista”
Giovanni Migliara,
nato a Termini Imerese( Pa ) il 19 Gennaio 1931 ,è un siracusano adottivo, in
quanto vive da quasi 50 anni a Siracusa. Tiene bottega d’arte in una vecchia e
polverosa stamberga, in una viuzza intitolata a un celebre ceroplasta, Via
Gaetano Zummo, vicino Piazza San Giuseppe nel cuore di Ortigia.
......frequenta la Scuola d’Arte( Palermo), allievo degli
scultori A. Manzo e A. Ragolia, successivamente insegna discipline plastiche
all’ISA di Siracusa, presso l’antico Monastero del Ritiro in Via Mirabella,
città dove, ancora oggi, pensionato vive e dove nel 1993 è stato nominato
Cavaliere al merito. Artista solitario per vocazione, il nostro Giovanni ha
esposto, nel corso della sua ultracinquantennale pratica scultorea, sia in
Italia che anche all’estero( Francia, Danimarca, Lussemburgo, Canada).
La sua prima mostra Collettiva è a Palazzo Municipale di
Enna (‘ 50), dove riceve anche il 1~ Premio per la scultura, last exibition
1°Artforum( Cripta del Collegio, Sr, ‘00). Mostre Personali a Cefalù — Palermo
(‘ 70) ed a Siracusa (Palazzo Beneventano, ‘ 95, ‘ 97)
Ulteriori mostre degne di menzione: Mostra delle attività
economiche siciliane (Roma, ‘ 50), FIAC (Paris, ‘51, ‘55), Mostra d’ Arte Sacra
(CL, ‘52), 20 Premio Mostra Reg. (Enna, ‘54, ‘55), Segnalazione ad Incontri
della Gioventù (Palermo, ‘55 - Roma, ‘56), Mostra d’arte ( Sr, ‘56), Mostra
CISL( Sr, ‘57), 20 Sindacale(Sr, ‘59), 60 Sindacale(Ct, ‘61), Rassegna (Sr,
‘62), 1~ Mostra Beato A. Novelli(T. Imerese, ‘62), Premio Chiodo d’oro (Pa,
‘64), 10 Mostra d’arte (Pachino, ‘64), Biennale( Bolzano, ~67),1o Premio alla
Mostra d’Arte sacra (Sr, ‘68), 10 Premio Guido Casciaro(Messina, ‘68), 70
Premio al Concorso nazionale(Rimini, ‘68), Premio Sulmona (Sulmona, ‘68, ‘69) ,
3~ Premio al Concorso (Perugia,’68), Rassegna d’ arte (5. Nicolò, Sr, ‘69,
‘70), Premio Marino Mazzacurati (Alba Adriatica - Teramo, ‘70), Premio Monte
Moro (Genova, ‘70), 10 Premio Colonnina d’ oro ( CT, ‘70), 20 Acino d’oro
(Pachino,’73), 1° Premio alla 10 Triennale d’arte sacra ( Monreale - PA, ‘75),
GaIl. Quadriga (Sr, ‘76), Premio Comiso( ‘74, ‘77), Mostra reg.le(Messina,
‘78), Mostra d’arte (Avola,’79), M.I. Mail Art( Padova, ‘80), La Nuova
creatività (Sr, ‘86), 10 mostra d’arte sacra( Pozzallo, ‘88), Palazzo Bellomo (
Sr, ‘88), Chiesa Santa Lucia al Sepolcro (Sr, ‘90), Un museo di
sculture(Bronte, ‘90), 30 Biennale Arte sacra (Sr, ‘93), Premio alla carriera(
Accademia BB.AA., Sr, ‘96), Rassegna d’arte ( Sr, ‘96), Galleria
Quadrofoglio(Sr, ‘99), Migliara-Raeli, Riapre la Latomia dei Cappuccini (Sr,
‘99). La sua scultorea libertà espressiva sviluppa da tempo temi legati alla
cultura sacro — religiosa : la sua figura preferita è S. Francesco!
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