04 aprile, 2008

Ciao Giovanni


Gli amici della Galleria Roma piangono per la scomparsa del carissimo amico Giovanni Migliara
MIGLIARA (T. Imerese, 19 Gennaio 1931- SR, 4 Aprile 2008) .

Giovanni Migliara,nato a Termini Imerese (PA) il 19 Gennaio 1931,ma siracusano adottivo, in quanto viveva da oltre 50 anni a Siracusa, dove insegnava plastica e disegno presso l’Accademia BB.AA. “ R. Gagliardi ”,è morto Venerdì 4 Aprile 2008,all’età di 77 anni compiuti. Amico di vecchia data del pittore Angelo Cassia,
teneva bottega d’arte in Via Gaetano Giulio Zummo,vicino Piazza S. Giuseppe ,
nel cuore di Ortigia .
Da giovane, a Palermo, frequenta la Scuola d’arte, allievo degli scultori A.Manzo e A. Ragolia, successivamente insegna discipline plastiche all’ISA di Siracusa, dove nel 1993 è stato nominato Cavaliere al merito .
Mostre Personali: Cefalù(PA,’70), Palazzo Beneventano(SR,’95,’97).
Mostre degne di nota : Palazzo Municipale(Enna,’50), Mostra attività economiche
(Roma,50),Fiac(Paris,’51,’55), Incontri della gioventù(Palermo,’55-Roma,’56),
Mostra reg.le(Linguaglossa,’55), Mostra Arte(Sr,’56),Mostra CSL(Sr,’57),
Sindacale(SR,’59), Sindacale(CT,’61), Rassegna(Sr,’62), Mostra Beato Novelli
(Termini Imerese,’62), Chiodo d’oro(PA,’64), Mostra d’arte(Pachino,’64),
Biennale(Bolzano,’67), Arte Sacra(Sr,’68), Premio Casciaro(Messina,’68),
Concorso Naz.le(Rimini,’68), Premio Sulmona(’68,’69), Premio Perugia(’69),
Basilica S.Nicolò dei Cordari(Sr,’69), Rassegna(Sr,’69,’70), Premio Mazzacurati
(Alba Adriatica,’70), Premio Monte Moro(Genova,’70), Premio Colonnina
d’oro(CT,’70), Acino d’oro(Pachino,’73), Triennale(Monreale,’75), Galleria
Quadriga(Sr,’76), Premio Comiso(’74,’77), Mostra Regionale(Messina,’78),
Mostra d’arte(Avola,’79), Mail Art(Padova,’80), Mostra(Sr,’86), Arte sacra
(Pozzallo,’88), Palazzo Bellomo(Sr,’88), Chiesa S.Lucia al Sepolcro(Sr,’90),
Castello Nelson(Bronte,’90), Biennale(Sr,’93), Premio alla carriera(Accademia
BB.AA.,Sr,’96), Rassegna d’arte(Sr,’96), Latomia dei Cappuccini(Sr,’99),
Galleria Quadrifoglio(Sr,’99,’00,’01,’02,’03,’04,’05,’06), Artforum(Sr,’00),
Piazza Umberto I (Floridia,’01), Antologica(Sr,’01), Mostra CGIL(Sr,’06),
Top 10 (Galleria Roma,Sr,’06), Palazzo del Governo(SR,’07),Artisti Siciliani
del ‘900(Real Castello,Bronte,’07).
Lo ritenevamo un Poeta della materia, che rifuggiva dalle etichette e non aderiva
a raggruppamenti, creando ibridi inquietanti nel suo giardino delle meraviglie
(isole ed alberi di pietra) e delle mostruosità(draghi e cavalli imponenti).
Premio Paladino 2005, è stato segnalato fra i TOP 10 Artisti Siracusani .
Giovanni Migliara, con Pasquale Sgandurra, Peppino Pirrone, Biagio Poidimani
e Salvo Monica, rappresenta, per la Scultura del Novecento, il quintetto di punta
della cosiddetta Scuola di Siracusa !


Paolo Bonaiuto
A Giovanni Migliara
di Umberto Mario Garro

“Chiangi Palermo e chiangi Siracusa”: così potremmo iniziare il discorso per la scomparsa di Giovanni Migliara, parafrasando la nota Baronessa di Carini.
Migliara nato in provincia di Palermo, dopo gli studi artistici intrapresi nella sua città, si trasferisce come docente di materie plastiche all’Istituto Statale d’Arte di Siracusa, allevando numerosi artisti e insegnando bene la materia.
Scultore eccelso, in ogni campo, dalla scultura alla plastica, dal ferro al cartone, dove riesce ad esprimere in pieno la sua creatività e la sua vena artistica applicata.
Giovanni Migliara ci ha lasciato in punta di piedi, così come si è svolta sempre la sua vita, sempre schivo ai grandi eventi; lavorava seriamente alle sue cose e ne parlava con grande trasporto, spesso minimizzando il tutto.
Giovanni Migliara, ha dato molto a questa città e azzarderei l’ipotesi di ricordarlo per sempre doverosamente e operando affinché gli organi competenti gl’intitolassero una via cittadina. Ho ricevuto la notizia ieri sera sull’autobus, provenivo da Barcellona di Catalogna e un senso di amarezza, di sgomento, di rabbia ha seguito la notizia per la scomparsa del mio amico Giovanni Migliara, grande uomo innanzitutto, grande artista e grande consigliere.
Ha saputo infondere speranza e certezza, coraggio sull’arte e nella vita.
Mi ricordo sempre il suo sorriso, mai scortese, mai una parola di troppo, ma solo comprensione e capacità di invogliare gli altri alla vita, all’arte e all’amore della vita. Mi è stato detto che è rimasto male perché non l’ho invitato all’ultima mostra di docenti artisti, ma non è stato per male, ma solamente perché lo ritenevo più grande di noi espositori; solamente per questo Giovanni Migliara non ti abbiamo invitato insieme agli altri docenti nostri professori, solamente per questo.
Ci hai lasciato all’improvviso, scusa se ti do del tu, ma tu sai il grande rispetto e stima che ho avuto e soprattutto dopo la rassicurazione dalla guarigione dopo essere stato male.
Addio o arrivederci chiarissimo professore, a degna lode per lei, grande artista, immenso uomo.
Ciao


Siracusa 07/04/2008, San Giovanni Battista


Umberto Mario Garro

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